sabato 30 novembre 2013

La fantascienza di Dick

Buongiorno cari followers!!!

Di nuovo sabato, di nuovo week and! Mi stavo chiedendo: ma voi, cosa leggete? Che tipo di libri preferite? Libri smielati e carichi di amore, fantasy o vecchi libri ingialliti di Borges?
Come ben sapete, io sono un grande appassionato di Dick, ed è di lui che oggi vi parlo. Recentemente ho letto uno dei suoi libri ( starete pensando, tu leggi solo quello), e devo dire che mi ha affascinato davvero tanto! Il libro in questione è In senso inverso, un libro davvero strano, ma riflessivo. 
Dick riesce a farti vivere in un mondo dove la vita gira al contrario, dove la vita inizia dentro alla bara, dove le sigarette si fumano soffiando, dove si parte a vivere dagli ultimi istanti della morte e si muore in un utero. 
Impressionante vero?!
Non vi svelo tutto, promesso, ma posso assicurarvi che è davvero suggestivo. E' straordinario: questo mondo e l'esatto contrario del nostro. Al posto delle pompe funebri, lì esistono i Vitarium, agenzie di salvataggio redivivi, uomini che, dopo un lungo periodo di morte, si risvegliano nella tomba. Lo scopo dei Vitarium è di assistere i redivivi, salvarli dal soffocamento e rimetterli in senato. 
La causa di tutto questo? ve lo dico subito: un difetto del tempo chiamato fase Hobart. Tutto, in quel mondo, gira in senso inverso. C'è chi fuma un mozzicone di sigaretta soffiando. Chi, invece di dire "merda" dice "cibo", l'esatto opposto. I personaggi vomitano al posto di magiare, e i cibi vomitati vengono poi riportati al supermercato per essere rivenduti! Strano vero? Vi lascio la quarta di copertina del libro per farvi rendere conto davvero di che libro si tratta!


In senso inverso




La storia è centrata attorno alla figura dell'Anarca Peak, un leader religioso nero che è morto nel 1971 ed è prossimo al ritorno in vita. Il protagonista è invece Sebastian Hermes, il proprietario di un piccolo Vitarium (ditta specializzata nella riesumazione e reinserimento in società dei defunti che ritornano in vita) che per caso scopre il luogo di sepoltura di Peak. Per evitare che qualche ditta concorrente possa anticiparlo, Hermes decide di riesumare in gran segreto il corpo, essendo consapevole dell'enorme valore del suo cliente. Il risveglio dell'Anarca rischia infatti di cambiare gli equilibri del potere, scatenando una nuova ondata di violenze razziali.
Nonostante le intenzioni di Hermes, la notizia del risveglio dell'Anarca si diffonde in fretta, scatenando una lotta per avere il suo corpo che vede protagonisti la Biblioteca (la più temuta organizzazione del mondo che ha il compito di cancellare le testimonianze scritte degli eventi non più accaduti), gli Uditi (il culto religioso fondato da Peak) e sullo sfondo anche la Chiesa di Roma.







L'autore


Il grande scrittore di fantascienza Philip Kindred Dick è nato il 16 dicembre 1928 a Chicago e ha trascorso in California, a Los Angeles e nella zona della Baia, la maggior parte della sua vita: un'esistenza inquieta e disordinata, ma sempre lucida dal punto di vista letterario, fin dagli esordi, avvenuti nel 1952. Philip Dick è stato al centro, dopo la morte, di un clamoroso caso di rivalutazione letteraria.









Non esitate a commentare, dire la vostra e rendere il blog più ricco e interessante! In attesa di un vostro giudizio su "In senso inverso" vi auguro un buon week and!!

domenica 24 novembre 2013

Yinger e l'antico tomo

Buongiorno cari lettori!!! 

Il week and sta girando bene? Il freddo polare è arrivato, purtroppo.
Ma qualcosa di più grande sta arrivando fra noi: il natale!
Il profumo di arance di cannella; i riflessi del caminetto acceso nel buio della stanza. La tavola apparecchiata piena di mustazuoli e panettone; devo dire che tutto questo mi rende felice.
Detto ciò, oggi, vi scalderò il cuore con un magnifico romanzo fantasy scritto da Teresa di Gaetano!! L’autrice, ormai esperta, ha scritto e pubblicato molti libri, fra cui: La sabbia delle streghe e Alla ricerca dei ricordi. Ve li consiglio vivamente! 
Teresa, oltre a essere un ottima penna, possiede anche due splendidi blog letterari aggiornati giornalmente sui suoi movimenti.
Oggi però, vi parlo del suo terzo libro, tra l’altro uno dei più popolari del momento!
Quello che posso dirvi, senza rivelarvi altro, e che, "Yinger e l’antico tomo", è un romanzo scorrevole e di piacevole lettura! Ma adiamo a vedere la quarta di copertina!



Yinger e l'antico tomo


Yinger è una maga dueng, un particolare tipo di maga. Lei, infatti, a differenza dei normali maghi non può svelare a nessuno il suo segreto, altrimenti perde i suoi poteri. A meno che non siano maghi come lei. Sua nonna, Aduial, le affida una missione molto importante: portare l’Antico Tomo nella città di Akyab per salvarla dalla tirannia del mago malvagio Zhoseng. Così Yinger, insieme al suo amico di infanzia Aless, parte. Le accadranno diverse avventure; incontrerà amici, nemici e alleati. Ma soprattutto dovrà fare una grande scelta. Scopritela, leggendo questo fantasy dal chiaro sapore genuino e dalla scrittura chiara e scorrevole che vi permetterà di evadere dalla realtà, trasportandovi in un mondo fantastico...





   Titolo: La sabbia delle streghe, Yinger e l’Antico Tomo
  Autore: Teresa Di Gaetano
    N° di pagine: 305 (formato cartaceo), 203 (formato e-book)
ISBN: (solo per il formato cartaceo) 9788891116758


E' possibile acquistare il romanzo su youcanprint (formato cartaceo) Qui
su Amazon (formato e-book) Qui

Il prezzo è di 15€ (formato cartaceo); 0,97 cent (formato e-book)

     I Blog:
                                                               


                                                                           




Teresa Di Gaetano



Teresa Di Gaetano è diplomata in Giornalismo Radiotelevisivo ed è giornalista. Ha collaborato per diverse testate giornalistiche locali. Per due anni ha frequentato un corso di giornalismo a Roma, conseguendo il titolo in “Laboratorio di giornalismo e tecniche audiovisive” avendo come insegnanti le migliori firme del giornalismo italiano. Ha partecipato a diversi premi letterari, segnalata più volte, alcuni dei suoi racconti sono apparsi nelle antologie dei premi. Ha altresì scritto cinque libri: “Bubble, Bubble! Dodici racconti”, “Conchiglia… e altri racconti” (Montedit), il romanzo fantasy di esordio “La bambola di vetro” (Montedit), “La sabbia delle streghe – La leggenda di Primrose” (Butterfly edizioni) e il breve romanzo rosa “Senza di te” (Butterfly edizioni). Ha frequentato un corso di sceneggiatura e scrittura creativa dove suoi insegnanti sono stati diversi professionisti del settore e, nell’ambito di questo corso, ha svolto uno stage presso la Casa editrice Flaccovio. Ha svolto tre livelli di un corso per scrittura on line con la scrittrice Moony Witcher. Il suo blog personale è “Il diario di Teresa” Qui









sabato 23 novembre 2013

I seguaci di ipnos: l'incubo

Buona domenica cari lettori!!! Oggi, con mio enorme piacere, vi presenterò la prima segnalazione!!Curiosi vero?! 
Bene...Un Fantasy, o, più precisamente, un paranormal romance scritto dalla scrittrice Eleonora Mandese. Non seguo molto questo genere come ben sapete, ma ogni libro, secondo me, ha qualcosa di magico. Ogni cosa che esce dal nostro cuore e dalla nostra mente lo è... come questo romanzo, scritto da Eleonora è pubblicato dalla casa editrice Ute Libri. Il prezzo è per il formato cartaceo euro 13,00 per quello digitale euro 2,45.
Ecco a voi

I seguaci di ipnos: l'incubo


Quarta di copertina:


Sara è una ragazza come tante altre. Ha appena finito il quarto anno del liceo classico, ha problemi con sua madre e si sente prigioniera di una vita che non è mai come vorrebbe che fosse. Tutto cambia quando sua zia ha un incidente e una misteriosa ragazza la invita a trascorrere le vacanze da una sua parente in Grecia, un posto che Sara aveva imparato a conoscere solo sui libri. Qui incontra Gabriel, un affascinante ragazzo dagli occhi verdi, sfrontato e apparentemente insopportabile, che sconvolge tutto ciò in cui Sara aveva sempre ciecamente creduto.













L'autrice:

Eleonora Mandese nasce a Taranto il 07 luglio del 1995 e frequenta il quinto anno del liceo Classico Archita. La sua passione per la lettura la porta a cimentarsi per più volte nel mondo della scrittura. Scrittrice fantasy e lettrice accanita, recensisce libri per passione presso il blog Leggere a Colori.

Se volete acquistare il romanzo in versione e-book cliccate Qui. Per il cartaceo, invece Qui.
In alternativa potete seguire le news e i suoi movimenti direttamente sul suo sito web www.eleonoramandese.com o seguirla su Facebook Qui.
Che dire....buona lettura e alla prossima!!!

mercoledì 20 novembre 2013

Giveaway di Emmanuel, il romanzo dai riflessi dorati


Buonasera!!
Oggi vi propongo un modo per ricevere in regalo un E-book del mio libro, Emmanuel!! Vi starete chiedendo come, vero?
Ecco qui il link, basta mettere un commento in questo blog e il gioco e fatto. Cosa aspettate?


http://fantasylab.blogspot.it/2013/11/giveaway-super-ricco-3-copie-di.html


sabato 16 novembre 2013

La musica: un'arma decisamente potente

Buongiorno cari amici!!
Siamo di nuovo a sabato...impressionante quanto passi veloce il tempo. Era solo agosto quando sono andato in ferie, e oggi mi sveglio con una data in testa: il 16 novembre. Il freddo è già entrato nelle ossa, il natale si avvicina e, il mare, purtroppo, è solamente un ricordo.
Oggi vi parlo di musica, il più grande strumento per smuovere le masse. Proprio così. La musica è sempre stata un'arma efficace, "silenziosa", capace di unire i ricchi con i poveri. La musica è uno strumento vecchio, forse più vecchio del mondo stesso, forse più antico della roccia.
Il suo potere ( si veda gli anni 70) è qualcosa di inimmaginabile; gli anni d'oro della disco e del rock ne è un esempio lampante.
I Beattles, i Rolling Stones, i Queen, i Nirvana e via con un elenco sempre più vasto e infinito. Questi gruppi (quelli che ho citato sono davvero pochi), hanno smosso le masse, hanno fatto battere i cuori, hanno fatto credere nell'amore stesso. Uno dei più grandi concerti fu quello dei Rolling Stones del 69 che contava 300.000 persone!!!
Allucinante. Immaginatevi 300.000 persone che esultano, cantano e ballano. A pensarci mi vengono i brividi!
Loro sono riusciti a smuovere le masse, a unire i ricchi con i poveri, a far dimenticare i problemi della giornata, a rendere, per un momento, l'uomo, un'unico spirito, un unica mente. Che dire...Se fosse usata meglio, oggi, la musica, sarebbe un arma addirittura più potente degli stessi governi.
Oggi ci sono centinaia di tipi di musica ( secondo me il 90% è pura spazzatura), ma i tempi sono cambiati. Non è più come un una volta; la gente si muove decisamente di meno, spende decisamente meno per un concerto, pensa di più ai beni materiali e non più alla "medicina dello spirito".
La maggior parte delle persone non ascolta più musica intenzionalmente, a uso curativo e benefico, per stare bene o per puro piacere; la vita stessa assorbe queste persone, le allontana da essa e da ogni altra forma artistica.
Detto ciò, ( tutto questo giro di parole per dire questo? :D) stasera, a Torino, suonerò al Cortile del Maglio, un pub in centro alla grande città. Che dire, si suona Funky, un genere musicale poco conosciuto fra i giovani d'oggi, ma conosciutissimo all'epoca. Stewie Wonder, Heart Wind and Fire, gruppi di altissimo livello con un  cuore ( ai tempi l'avevano ancora), grande e pieno
di passione e amore per la musica.
Ma passiamo alla presentazione del gruppo:

Frida Funk

I Frida funk nascono nel 2011 in una piccola e fredda cantina di Romano Canavese. La band, all'epoca composta da Marco Vaio, Alessio Canil, Maurizio Vaio e Emanuele Nicolotti, inizia a prendere familiarità con suoni e colori tipici del rock anni '70. 
Nel 2012, una serie di live nel Canavese e dintorni, fa cadere il gruppo nel grande vortice del funky. Ecco che i Frida cambiano sound aggiungendo al repertorio le travolgenti melodie di Stevie Wonder, Jamiroquai e Earth Wind & Fire.
Anche i componenti cambiano, nell'estate del 2012 infatti si aggiunge alla formazione, gia' arricchita da una new entry Andrea Auda Giori al basso, una sezione fiati composta da Gianmarco Gaviglio, Simone Gattiglio e Francesco Bianco; i Frida diventano così una vera big band dal sound tipicamente funk, una nuova realtà nello scenario musicale canavesano.
Una nuova carica accompagnera' il gruppo in numerosi palchi tra cui Cuorgnè rock festival, la festa Dell'uva di Caluso, carica che porterà il gruppo a vincere il concorso Ivrea in musica 2012.
All'inizio del 2013 si aggiungono Paola Battisti alla voce e Fabio Brunetti alla batteria in sostituzione del vecchio componente fondatore Marco, ma e' solo alla fine dello stesso anno che si arriva alla formazione definitiva. Dopo la partenza da Paola arrivano infatti due nuove voci femminili, Marzia Boero e Carola Barbero.
Attualmente i Frida sono impegnati nell incisione di una demo e alla ricerca di nuovi palchi da invadere di pura funky music.





Ed ecco i componenti:

Emanuele Nicolotti “NICO”-Voce
Marzia Boero-Voce
Carola Barbero-Voce
Alessio Canil-Chitarra
Maurizio Vaio-Chitarra
Andrea Auda Giori-Basso
Gianmarco Gaviglio-Tromba
Francesco Bianco-Tromba
Simone Gattiglio-Sax tenore
il Bramba-Batteria








Una band energica, carismatica, con 30 concerti all'attivo solamente nel 2012-2013. Il gruppo ha partecipato a Tavagnasco rock, Cuorgnè rock festival e altri contest della zona. Che dire... se vi va di sentire un po' di buona musica, vi consiglio di fare un salto stasera al "Cortile del Maglio". 

E come si dice... Stay funk, stay Frida!

martedì 5 novembre 2013

La Divina Invasione: Il visionario: sguardi nel futuro

La Divina Invasione: Il visionario: sguardi nel futuro: Buon  martedì a tutti!! Come va la settimana?!  Mi sono sempre fatto domande su come sarà  il futuro... Ci saranno auto ...

La Divina Invasione: Il visionario: sguardi nel futuro

La Divina Invasione: Il visionario: sguardi nel futuro: Buon  martedì a tutti!! Come va la settimana?!  Mi sono sempre fatto domande su come sarà  il futuro... Ci saranno auto ...

Il visionario: sguardi nel futuro

Buon  martedì a tutti!! Come va la settimana?! 
Mi sono sempre fatto domande su come sarà  il futuro... Ci saranno auto volanti? La nostra vita sarà migliore o peggiore?! Immaginate robot che vi aiutano a fare i lavori di casa, come nei romanzo di P.K.Dick?
Difficile a dirsi ma, pensateci bene... La tecnologia, negli ultimi cinquant'anni, è cresciuta a dismisura... Pensare che solo 20 anni fa esistevano i televisori in bianco e nero... Impressionante, ma ora?! Ogni uno di noi possiede in casa almeno 2 televisori... Quelli di adesso,poi, ultra fini e al plasma, danno l'impressione di arrivare da un altro mondo... Sí, secondo me arrivano proprio da un altro mondo. Tecnologia aliena? Chi lo sa.
Io, comunque, immagino un futuro con palazzi di cristallo, alberi di sughero e prati di plastica; auto che sfrecciano nel cielo sfidando le leggi della fisica. Le vedo azzurre, splendenti, ardenti di potere... Vedo corpi malati, inquinati da un futuro incerto. Vedo morire la terra, la vedo tremare, la vedo piangere a causa dei colpi inferti da noi, noi miserabili umani...
E poi vedo il cielo, che si spegne ogni giorno di più, proprio come fa una persona negli ultimi attimi della sua vita. E allora ti chiedi il perché, il perché di tutto questo. Ma non trovi risposta, forse perché, la risposta, è sepolta dai nostri stessi respiri... 
E voi, che visione avete del futuro? Pensate che, in un futuro prossimo, il genere umano migliorerà?! 
Scrivetemi!!!